Con il passare degli anni l'arte del make up ha supportato e contribuitolo all'evoluzione dei cosmetici. per imparare a truccarci ed a valorizzarci bisogna però che tutti voi apprendiate prima la storia reale del make up. A partire dagli anni 20....

Eleganza Ribelle e Seduzione Sofisticata. Gli anni ’20 segnano una rivoluzione nella bellezza femminile. È l’epoca del jazz, delle flapper audaci, del proibizionismo e della libertà che si riflette anche nel trucco. Le donne, per la prima volta, si emancipano dalle convenzioni vittoriane e abbracciano un’estetica più audace e teatrale. Il make-up non è più solo un dettaglio, ma una dichiarazione di stile e indipendenza.La pelle del viso negli anni ’20 è chiara, quasi eterea, per evocare un’aura di mistero e raffinatezza. Il fondotinta, spesso in polvere compatta o crema, viene applicato in abbondanza per ottenere un incarnato porcellanato. La cipria chiara completa il look, regalando un effetto vellutato e sofisticato. L’ideale è un volto opaco e privo di imperfezioni, che esalta gli occhi intensamente truccati e le labbra scarlatte.
Lo sguardo anni ’20 è il vero protagonista. Gli occhi sono profondi, misteriosi, accentuati da ombre scure che si estendono fino alle sopracciglia, creando un effetto drammatico e teatrale. L’ombretto grigio, carbone o marrone viene sfumato con un effetto “smokey”, rendendo lo sguardo magnetico.
L’eyeliner non ha ancora la precisione delle epoche successive, ma le ciglia sono enfatizzate con mascara nero, spesso applicato con un piccolo pennellino e reso più intenso grazie all’uso della vaselina per un effetto lucido e seducente.
Le sopracciglia, sottili e arcuate, vengono spesso ridisegnate con una matita scura, accentuando l’espressione malinconica e seducente tipica delle dive del cinema muto, come Clara Bow e Louise Brooks. Le labbra sono rosso fuoco, il simbolo della passione e della ribellione femminile. Il rossetto viene applicato con una forma ben precisa, enfatizzando l’arco di Cupido con una curva accentuata e arrotondata. Questo stile, noto come “Cupid’s Bow”, crea un effetto dolce e sensuale allo stesso tempo. I colori più utilizzati sono il rosso ciliegia, il borgogna e il prugna scuro, intensi e sofisticati. Le star del cinema muto come Greta Garbo, Louise Brooks e Clara Bow diventano icone di bellezza e le donne iniziano a ispirarsi a loro per ricreare un look audace e affascinante.



Poi ci sono stati gli anni 50.
L’Eleganza Femminile tra Glamour e Perfezione
Gli anni ’50 rappresentano l’apice della femminilità sofisticata e impeccabile. Dopo il minimalismo imposto dalla guerra negli anni ’40, le donne riscoprono il lusso e il desiderio di apparire perfette in ogni occasione. Il make-up diventa un’arma di seduzione e raffinatezza, ispirato alle dive di Hollywood come Marilyn Monroe, Audrey Hepburn e Sophia Loren. Il volto anni ’50 è sinonimo di pelle di porcellana, labbra rosse sensuali e occhi da cerbiatta, in un equilibrio perfetto tra classe e sex appeal.
La Pelle: Incarnato di Porcellana e Perfetta Definizione
Negli anni ’50 la pelle deve essere impeccabile, priva di imperfezioni e dal finish luminoso ma opaco. Si predilige un fondotinta in crema, applicato generosamente per uniformare il viso e donare un effetto vellutato. La cipria, elemento fondamentale, opacizza e fissa il trucco per un aspetto elegante e curato.
A differenza degli anni ’20 e ’30, il contouring è praticamente assente, mentre l’enfasi è posta sulla radiosità naturale del volto. Il blush, in tonalità rosate o pesca, viene applicato sulle guance per un effetto sano e giovanile, senza eccessi.
Gli Occhi: L’Iconico Eyeliner e lo Sguardo da Gatta
Il tratto distintivo del make-up anni ’50 è senza dubbio l’eyeliner. Applicato con precisione, crea una linea nera sottile lungo la rima ciliare superiore che si allunga verso l’esterno con una codina elegante e leggermente all’insù. Questo dettaglio dona allo sguardo un’aria felina e seducente, rendendo l’occhio più grande e allungato.
L’ombretto viene usato in modo discreto, con tonalità neutre come il beige, il marrone chiaro o il grigio per dare profondità allo sguardo senza appesantirlo. Le ciglia sono enfatizzate con abbondante mascara nero, applicato per ottenere un effetto voluminoso e drammatico, esaltando la femminilità.
Le sopracciglia, a differenza degli anni ’20 e ’30, non sono più sottili e arcuate, ma folte e ben definite. Spesso vengono riempite con una matita leggermente più scura del colore naturale dei capelli, creando un’arcata perfetta che incornicia il viso.
Le Labbra: Rosso Passione e Femminilità Assoluta
Le labbra rosse sono il simbolo per eccellenza del make-up anni ’50. Il rossetto rosso acceso, ciliegia o corallo è il protagonista indiscusso, steso con precisione per delineare una bocca piena e seducente. Il contorno viene definito con una matita leggermente più scura, donando volume e struttura.
Per chi preferisce un look più soft, sono apprezzate anche tonalità di rosa tenue o nude, ma il rosso rimane il colore iconico di questa decade.
Le Icone di Bellezza: Il Fascino Senza Tempo delle Dive
Gli anni ’50 sono il periodo delle grandi star del cinema, che dettano le regole del fascino. Marilyn Monroe con il suo incarnato perfetto, le labbra rosse e il beauty mark sopra il labbro è l’emblema della sensualità. Audrey Hepburn, con le sue sopracciglia ben definite e il suo eyeliner delicato, incarna l’eleganza senza tempo. Sophia Loren, con il suo sguardo magnetico e il trucco drammatico, rappresenta l’ideale mediterraneo di femminilità.


poi ci sono stati gli anni 60- 70.
Il Make-up degli Anni ’60: Occhi da Bambola e Fascino Mod
Gli anni ’60 sono un’epoca di rivoluzione nella moda e nella bellezza. Dopo l’eleganza sofisticata degli anni ’50, il make-up diventa più audace e sperimentale, con un’attenzione particolare agli occhi. È l’era delle modelle iconiche come Twiggy, delle influenze pop art e dello stile Mod, caratterizzato da linee grafiche e colori vivaci.
La Pelle: Luminosa e Naturale
A differenza degli anni ’50, dove la pelle era opaca e perfettamente cipriata, negli anni ’60 il fondotinta diventa più leggero, lasciando trasparire la freschezza della pelle. L’incarnato è naturale e sano, con una cipria traslucida che opacizza ma senza appesantire. Il blush è usato con parsimonia, spesso in tonalità rosate o pesca, applicato solo sulle guance per un aspetto giovane e fresco.
Gli Occhi: Il Vero Protagonista
Lo sguardo negli anni ’60 è enfatizzato in modo estremo. L’eyeliner nero è ancora presente, ma stavolta diventa più grafico, con linee spesse e allungate sulla palpebra superiore, creando il celebre "cut crease", ovvero una linea netta che separa la palpebra mobile da quella fissa.
L’ombretto viene utilizzato in tonalità chiare e opache, come bianco, avorio e beige, per dare un effetto di occhi più grandi e luminosi.
Le ciglia diventano l’elemento più iconico del look: abbondante mascara nero sulle superiori e inferiori, spesso accompagnato da ciglia finte, per ottenere l’iconico effetto "occhi da bambola" reso celebre da Twiggy. Alcune donne arrivano persino a disegnare ciglia inferiori con la matita per un effetto ancora più drammatico.
Le sopracciglia sono definite ma più sottili rispetto agli anni ’50, con una curva leggera che incornicia lo sguardo senza essere troppo marcata.
Le Labbra: Toni Pastello e Naturali
Se gli anni ’50 erano l’epoca del rosso intenso, negli anni ’60 le labbra diventano più discrete. Il rossetto è spesso nude o rosa chiaro, con un finish opaco o leggermente perlato. L’obiettivo è mantenere l’attenzione sugli occhi, quindi il contorno delle labbra è più morbido e meno marcato.
Le Icone di Bellezza: Look da Modella e Star del Pop
Le icone di questo periodo includono Twiggy, con il suo sguardo da bambola e l’eyeliner grafico, Brigitte Bardot, con il suo trucco sexy e spettinato, e Edie Sedgwick, musa di Andy Warhol, con il suo look ribelle e teatrale.
L’Essenza del Make-up Anni ’60: Sperimentazione e Pop Culture
Il trucco degli anni ’60 rappresenta un mix tra innovazione e giocosità. L’attenzione agli occhi e l’uso di tecniche grafiche lo rendono ancora oggi un’ispirazione per il mondo della moda e del beauty.



ma come possiamo immaginare il make up ha avuto il culmine dell'evoluzione....anni 80 dando spazio a colori,
Il Make-up degli Anni ’80: Esagerazione, Colore e Audacia
Gli anni ’80 sono sinonimo di eccesso e sperimentazione in ogni ambito, e il make-up non fa eccezione. Dopo il minimalismo boho degli anni ’70, il trucco diventa vibrante, audace e carico di personalità. È l’epoca del power dressing, dell’energia della musica pop e rock, del boom del fitness e delle spalline oversize. Il motto è osare senza paura, giocando con i colori più intensi e combinazioni eccentriche.
La Pelle: Base Perfetta e Finish Opaco
Nonostante l’audacia del trucco occhi e labbra, la pelle negli anni ’80 è generalmente opaca e uniforme. Il fondotinta è coprente e spesso più chiaro rispetto al tono naturale della pelle, fissato con abbondante cipria compatta per un effetto mat.
Il contouring come lo conosciamo oggi non era diffuso, ma il blush diventa il vero protagonista del viso: applicato generosamente, spesso in tonalità rosa acceso, fucsia o pesca, risale fino alle tempie per scolpire il volto e dare un’aria energica e giovane.
Gli Occhi: Colore, Glitter e Sperimentazione
Il trucco occhi negli anni ’80 è un tripudio di colori sgargianti e accostamenti audaci. Gli ombretti spaziano tra blu elettrico, fucsia, viola, verde smeraldo, giallo e arancione, spesso sfumati in modo evidente su tutta la palpebra fino alle sopracciglia. L’effetto smokey viene sostituito da blocchi di colore, applicati senza mezze misure.
L’eyeliner nero viene usato, ma non è il protagonista: al suo posto si vedono matite colorate per la rima inferiore e superiore dell’occhio, spesso abbinate a mascara in colori eccentrici come blu, verde e viola.
Le sopracciglia sono folte e naturali, ma ben definite, spesso pettinate verso l’alto per incorniciare meglio il viso.
Le Labbra: Rossetti Vibranti e Finish Lucidi
Dopo la sobrietà degli anni ’70, le labbra negli anni ’80 tornano a essere protagoniste. Il rossetto è intenso, brillante e spesso perlato. I colori più iconici sono il rosso acceso, il fucsia, il prugna, il corallo e il viola, spesso abbinati a una matita labbra più scura per un effetto voluminoso e drammatico.
Il gloss diventa popolarissimo, rendendo le labbra luminose e sensuali.
Le Icone di Bellezza: Dalla Pop Music al Cinema
Gli anni ’80 sono dominati dalle star della musica e del cinema, che dettano le tendenze beauty:
- Madonna, con il suo look ribelle e le sopracciglia folte, abbinato a ombretti colorati e labbra rosso fuoco.
- Cyndi Lauper, che ha fatto del trucco eccentrico e multicolore il suo marchio di fabbrica.
- Brooke Shields, con la sua bellezza naturale e le sopracciglia spesse e definite.
- Princess Diana, con un make-up più sobrio ma sempre elegante, caratterizzato da eyeliner blu e labbra rosa pesca.
L’Essenza del Make-up Anni ’80: Libertà e Esagerazione
Il trucco degli anni ’80 è un’ode all’individualità: non ci sono regole, tutto è concesso, e più il look è audace, meglio è. È un’epoca in cui le donne si sentono forti, sicure e pronte a osare, sia nella moda che nel make-up.
Ancora oggi, il beauty anni ’80 è fonte d’ispirazione per chi ama il colore e l’energia dei look audaci e pieni di personalità.




fino ad arrivare all'epoca attuale, dove ogni sfumatura è un evoluzione, dove non esiste uno schema, il che un pò ricorda un po gli anni 80.



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